Sul mare il vento soffia, senza ostacoli, forte e ben direzionato, per questo motivo vengono installati parchi eolici offshore.
L'energia elettrica prodotta dagli impianti sul mare viene poi inviata a terra e utilizzata anche da remoto.
La nave è sempre esposta al vento, meno in porto e più in mare aperto, quindi è un ottimo supporto su cui installare turbine eoliche.
Inoltre, l'energia, prodotta dalle turbine eoliche sulla nave, viene utilizzata in loco senza costi di trasporto dell'energia.
Le turbine eoliche, brevettate per le navi, producono energia cinetica la quale, trasformata in energia elettrica, viene utilizzata a bordo per l'illuminazione e altri servizi.
Parte dell'energia cinetica prodotta, senza essere trasformata in energia elettrica, può contribuire a far muovere le eliche propulsive della nave, tramite organi di trasmissione del moto.
Ciò avviene senza l'utilizzo di motori elettrici e quindi senza perdita di energia, che si avrebbe, se invece l'energia venisse trasformata, prima da cinetica in elettrica e successivamente, tramite i motori, da elettrica a cinetica.
Le turbine eoliche su navi non sono normali turbine montate semplicemente sulla nave, sono turbine brevettate, integrate nella struttura della nave.
Le pale degli aerogeneratori navali sono esposte al vento, ma sono disposte e protette in modo tale che non possano staccarsi, ferire persone e arrecare danni di alcun genere ne sulla nave ne nell'ambiente circostante la nave.